INIZIATIVE: Banca della Marca, in quattro mesi pervenuti 72 progetti per il Terzo Settore
Grande partecipazione per la decima edizione del Bando che finanzia con contributi a fondo perduto, per un importo complessivo di 25mila euro, lo sviluppo di progetti di carattere sociale
Redazione Online
20/10/2021

Sono 72 i progetti in concorso per “Social Start”, decima edizione del bando, aperto lo scorso maggio, con cui Banca della Marca finanzia con contributi a fondo perduto lo sviluppo di iniziative di carattere sociale. Presentati da soggetti che operano senza finalità di lucro (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, sportive, istituti scolastici e fondazioni) dalle province di Treviso, Venezia e Pordenone, i progetti concorrono all’ottenimento di fondi, per un valore complessivo di 25.000 euro, che saranno assegnati il prossimo 11 dicembre secondo una graduatoria stilata da un’apposita commissione, venendo così ripartiti: 10.000 euro saranno destinati al primo progetto classificato, 5.000 al secondo, 3.000 al terzo, 1.000 dal quarto al decimo.

«A partire dal 2012, anno di avvio, questa edizione di Social Start è certamente la più partecipata di sempre e non possiamo che esserne soddisfatti. È la dimostrazione che questa iniziativa riscuote un sempre maggiore successo e, soprattutto, che nonostante il Covid il Terzo Settore continua a essere un terreno fertile di idee e progettualità. Crediamo nei valori del volontariato e nel coinvolgimento delle associazioni per il futuro del welfare, sia nello sviluppo di nuovi servizi, sia nell’integrazione degli attuali».

Tra i progetti in concorso, tutti indirizzati a beneficio di cittadini residenti nel territorio di competenza della banca, figurano iniziative a favore della comunità, dei minori, dei giovani, degli anziani, di persone svantaggiate e con disabilità. La graduatoria sarà stilata sulla base di qualità e coerenza rispetto ai settori di interesse del bando, sostenibilità e innovazione sociale; saranno valorizzati particolarmente, inoltre, quelle progettualità che propongano nuove formule organizzative e di partenariato diffuso, che creino occupazione e sviluppino reti sociali. Tra i progetti presentati, oltre la metà presenta almeno una partnership ed il 10% ne può vantarne addirittura 4 nell’ambito di enti pubblici, aziende private, altri soggetti no profit.

«Lo spirito di Social Start è questo – conclude Loris Sonego, Presidente di Banca della Marca – favorire l’aggregazione, lo sviluppo condiviso, le relazioni tra l’associazionismo, le istituzioni e soggetti economici del territorio. Crediamo nell’assunto che parlare di socialità e sostenibilità richieda un approccio condiviso e sinergico tra le varie istituzioni. L’Europa ha indirizzato l’obiettivo della crescita verso una definizione di valore diversa, fondata sul principio dello sviluppo armonico del territorio; in questo le banche locali hanno una responsabilità centrale. Banca della Marca persegue questo principio di sostenibilità, che è parte integrante del suo statuto, fin dalla sua fondazione e continuerà a farlo nell’interesse della comunità».