“L’elevata affluenza alle elezioni europee del 2019 è stata determinata da un aumento della partecipazione dei giovani”: è quanto rileva un sondaggio di Eurobarometro, commissionato dal Parlamento europeo a giugno e diffuso oggi a Bruxelles.
I risultati dell’indagine Eurobarometro post-elettorale, mostrano che “l’aumento dell’affluenza alle urne è stato determinato principalmente dalle giovani generazioni in tutta l’Unione. In particolare i giovani cittadini sotto i 25 anni (+14 punti percentuali sul 2014) e i 25-39enni (+12 punti percentuali sul 2014) sono andati al voto in numero maggiore rispetto al passato”. L’affluenza alle elezioni europee è stata del 50,6%, la più alta dal 1994.
“19 Stati membri hanno registrato un aumento dell’affluenza alle urne rispetto il 2014, in particolare Polonia, Romania, Spagna, Austria, Ungheria e Germania, nonché la Slovacchia e la Repubblica Ceca, dove l’affluenza alle urne è tradizionalmente molto bassa”.
Nel frattempo, l’affluenza è diminuita in otto Paesi, anche se per meno di 3 punti percentuali. David Sassoli, presidente del neoeletto Parlamento Ue, commenta: “L’aumento molto significativo della partecipazione alle elezioni europee di maggio dimostra che i cittadini, soprattutto le giovani generazioni, apprezzano i loro diritti democratici e credono che l’Unione europea sia più forte quando agisce all’unisono per rispondere alle loro preoccupazioni”.