
La società Piave Servizi annuncia che prenderanno avvio nei prossimi mesi i lavori di manutenzione straordinaria per l’estensione della rete fognaria e la sostituzione della rete idrica in nove Comuni del territorio. L’intervento prevede un investimento complessivo di 1,9 milioni di euro e verrà portato a termine con un accordo quadro della durata di 24 mesi.
L’obiettivo degli interventi è duplice: da un lato estendere la fognatura in quelle aree urbanizzate ad alta densità abitativa che, ad oggi, non sono ancora raggiunte dal servizio; dall’altro, sostituire le condotte idriche più vecchie e soggette a frequenti rotture, migliorando così la continuità e l’affidabilità della fornitura d’acqua ai cittadini, aumentando la copertura del servizio e riducendo le perdite idriche
Il progetto interesserà i territori comunali di Conegliano, Colle Umberto, Mareno di Piave, San Fior, San Pietro di Feletto, Santa Lucia di Piave, San Vendemiano, Susegana e Vittorio Veneto. In ciascuno di questi Comuni verranno posati nuovi tratti di rete fognaria nera, con la realizzazione degli allacciamenti necessari per le utenze coinvolte. Contestualmente, nei medesimi tracciati di scavo, verranno sostituite le condotte dell’acquedotto, adeguando anche gli allacciamenti esistenti secondo gli standard previsti dal regolamento del servizio idrico integrato.
L’opera verrà appaltata nelle prossime settimane. Particolare attenzione sarà riservata al rispetto dei Criteri Ambientali Minimi. L’intero progetto, infatti, prevede l’adozione di soluzioni tecniche in grado di ridurre le emissioni acustiche e inquinanti, nonché di ottimizzare la gestione delle risorse ambientali ed energetiche.
“La nostra società – sottolinea il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet – esiste in funzione del territorio, per questo è nostro compito ascoltarlo e fornire risposte concrete alle esigenze delle nostre comunità: risolvere le criticità e migliorare le infrastrutture fa parte della nostra mission. E questo intervento rappresenta proprio un esempio concreto del nostro metodo di lavoro: ascolto, pianificazione, intervento. Ringrazio tutti i Comuni coinvolti per aver compreso l’importanza di un cantiere strategico soprattutto per il futuro del servizio che eroghiamo”.