Con la distribuzione dei famosi libretti, cominciata nei soliti recapiti (scopri quali nell’apposita sezione su www.lazione. it), è partita l’edizione 2019 di Camminamonti, l’iniziativa de L’Azione rivolta agli amanti delle escursioni in montagna. Quest’anno abbiamo chiesto ai nostri compagni di viaggio da sempre, le sezioni Cai diocesane, di scegliere una loro gita originale da proporre come itinerario speciale di Camminamonti: escursioni che si possono fare liberamente da soli o con la propria compagnia abituale, oppure aggregandosi alla sezione Cai organizzatrice, godendo quindi della guida e delle iniziative collegate. Più altre due itinerari proposti, quasi per rendere omaggio alla montagna bellunese così colpita dal maltempo, verso due maestosi alberi secolari, simboli di forza e vitalità. Nella tabella qui accanto, escursioni e date. Chi volesse anche concorrere alla vittoria dell’edizione 2019 di Camminamonti (che premia i più assidui camminatori), dovrà documentare il raggiungimento degli itinerari speciali con una fotografia per ogni partecipante/ famiglia/gruppo con il libretto Camminamonti 2019 ben visibile, inquadrando la meta come descritto sul libretto. A chi realizzerà almeno 7 itinerari speciali + Giornata Camminamonti (in programma domenica 8 settembre, quindi la seconda del mese, e non la prima come al solito!) con timbro e foto spetterà un premio speciale.
Chi raccoglie almeno sei timbri si guadagna l’ambita maglietta Camminamonti. Una sola precisazione: se si opta per la partecipazione alla gita dei Cai, si ricorda che è obbligatoria l’iscrizione sia per i soci Cai in regola con l’iscrizione, sia per i non soci, che devono anche stipulare un’assicurazione giornaliera del Cai nazionale, secondo le modalità stabilite da ogni sezione.
La prima escursione Sentiero naturalistico Tiziana Weiss
La prima proposta di Camminamonti 2019 è del Cai di Oderzo, che per domenica 9 giugno organizza l’escursione sul sentiero naturalistico Tiziana Weiss sulle Alpi Carniche. Dal rifugio Tita Piaz (1.417 m) si prende a sinistra per la carrozzabile, fino a raggiungere la pista forestale (segnavia 215), dove inizia il sentiero, e si continua fino a malga Tintina (1.495 m). Poco dopo si prende sulla sinistra il sentiero 233, che sale ripidamente fino ad una breve cengia (cavo di sicurezza) che conduce alla sella Malpasso (1.960 m), alla base della cresta del monte Tinisa. (Facoltativa: salita per sentiero attrezzato al monte Tinisa 2.120 m). Da Malpasso si scende verso destra, passando nel versante sud, e poi tornando lungo la cresta fino alla Punta dell’Uccel (1.983 m) fino a raggiungere (cavi di sicurezza) la Forca di Montof (1.822 m). Da qui si prosegue scendendo verso sinistra lungo la stretta dorsale del monte Cavallo di Cervia, scendendo al greto del Rio Tintina, fino a tornare sul sentiero 215 che riporta al punto di partenza. Il dislivello è di 750 metri; l’escursione dura 5 ore e mezza; si può fare riferimento alla cartina Tabacco 1:25.000 n. 02. In caso di partecipazione alla gita con il Cai opitergino (serve iscrizione!), la partenza è alle 6.30 con pullman dall’autostazione di Oderzo (piazzale Coop). Rientro alle 21. Per testimoniare la presenza per il concorso Camminamonti è necessario scattare la foto a malga Tintina.