La Giunta regionale del Veneto ha deciso la riapertura dei termini di presentazione delle domande di contributi regionali per interventi di miglioramento della mobilità e della sicurezza stradale e per il sostegno finanziario ai lavori pubblici di interesse locale di importo fino a 200 mila euro.
I due bandi erano stati approvati il 14 febbraio scorso e il termine di scadenza per la presentazione delle istanze era stata fissata al successivo 23 marzo. Nel frattempo, il diffondersi del Coronavirus ha costretto Governo e Regioni ad adottare misure di contrasto e di contenimento dell’infezione sempre più stringenti, che hanno condizionato l’attività ordinaria delle Amministrazioni pubbliche, le quali hanno dovuto dare precedenza allo svolgimento di attività urgenti e di verifica sul territorio delle disposizioni normative emanate in materia di COVID-19.
“Un segnale delle difficoltà incontrate dai Comuni veneti a rispettare il termine inizialmente fissato – spiega l’assessore ai lavori pubblici Elisa De Berti – è dato dal numero delle istanze presentate entro quella data e dal confronto con le domande presentate per analoghi bandi negli anni scorsi: sul bando relativo alla sicurezza stradale 170 istanze contro le circa 300 e sul bando per i lavori pubblici di interesse locale 238 istanze contro circa 400”.
La riapertura dei termini permetterà ora la presentazione di richieste da parte dei Comuni entro il 20 maggio.