Torna con la sua 3^ edizione il Premio annuale che Veneto Agricoltura destina a chi si è contraddistinto nella sua vita professionale o sociale nella promozione e realizzazione di impianti di vegetazione legnosa (alberi e/o arbusti).
Stiamo parlando del Premio “Jean Giono – L’uomo che piantava gli alberi”, con il quale si vuole ricordare lo scrittore Jean Giono (1895-1970), l’autore del romanzo “L’uomo che piantava gli alberi” che narra la storia di uno schivo antieroe, Elzeard Bouffier, che negli anni della prima guerra mondiale compie una silenziosa quanto straordinaria opera di rimboschimento delle spoglie pendici della Francia meridionale ridando vita alla terra e alla comunità del luogo.
L’idea del Premio nasce dalla stessa mission di Veneto Agricoltura grazie alla quale si intende promuovere la coltura e la cultura forestale sia degli ambiti montani che pianura, comprese le finalità produttive e naturalistico-ambientali.
Al riguardo si ricorda che l’Agenzia regionale gestisce il Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta di Montecchio Precalcino (Vi) dove la tutela del germoplasma delle specie legnose autoctone si traduce in una produzione vivaistica di piantine di oltre 300 specie tra alberi, arbusti e piante erbacee. Veneto Agricoltura gestisce inoltre ben 16.000 ettari di boschi, pascoli e riserve del demanio regionale, nonché su incarico della Regione Veneto i Servizi Idraulico Forestali. Nel 2017 ha anche lanciato la “Carta di Sandrigo” chiamando enti pubblici e operatori privati all’impegno di decuplicare entro il 2050 gli ettari di superficie di pianura boscata, portandoli a superare i 5.000 ettari, avvicinandoci così all’1% della superficie agricola, come avveniva ai tempi della Repubblica di Venezia.
E’ proprio in questo contesto che si inserisce il Premio “Jean Giono” che, come per l’edizione 2020, si fa in quattro, nel senso che saranno quattro le personalità premiate, una per ciascuna delle quattro categorie previste: agricoltore, conduttore di fondo agricolo; tecnico, agronomo-forestale, ricercatore; rappresentante di Amministrazione locale (Amministratore, Sindaco/Assessore comunale, tecnico Ente locale); volontario (rappresentante dell’associazionismo).
Ciascun premiato riceverà 250 piante di alberi/arbusti prodotti dal Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta di Veneto Agricoltura, che il vincitore destinerà per la realizzazione di un nuovo impianto o ad integrazione di impianto esistente.
Il Premio verrà assegnato in occasione degli “Stati generali dei Boschi di pianura” in programma il 23 settembre 2021, presso l’M9 di Mestre-Venezia, valutando le candidature che saranno presentate a Veneto Agricoltura entro le ore 12.00 del 9 settembre prossimo.
Le candidature possono essere espresse da qualsiasi soggetto fisico o giuridico inviando a [email protected] la scheda di candidatura scaricabile qui: https://www.venetoagricoltura.org/2020/07/bandi-e-selezioni/premio-jean-giono-luomo-che-piantava-gli-alberi-edizione-2020/
Le candidature possono essere espresse sia in forma di segnalazione di terzi, sia in forma di autocandidatura.