
Nel corso di questa estate, la grandine ha colpito duramente i vigneti del trevigiano. Da una prima conta, alcune aziende hanno subito danni superiori al 60 per cento: hanno avuto la peggio i vigneti nelle aree di Colle Umberto, Corbanese, Cappella Maggiore, Silvella di Cordignano... Il problema è stato affrontato recentemente in sala comunale a Colle Umberto nel corso di un incontro tecnico con i soci organizzato da Condifesa TVB, con il presidente Valerio Nadal, e Coldiretti di Vittorio Veneto, presente con il presidente Gianni Dan.
Cosa fare dopo una grandinata? Questo l’argomento contenuto nel promemoria distribuito ai circa cento imprenditori agricoli presenti da Condifesa: una sintesi con informazioni su come affrontare i sinistri considerati i cambiamenti climatici in atto da anni.
Nel merito Valerio Nadal ha dichiarato: «Quando c’è la perizia è un momento importante perché si quantifica il danno reale del prodotto asportato e danneggiato. L’agricoltore a priori dopo il danno subito ha un’idea dell’entità e della percentuale dello stesso. Se al momento della perizia il perito dovesse quantificare il danno inferiore al reale, all’agricoltore è consigliato di non firmare, e di avvalersi della consulenza del Consorzio . Dobbiamo evitare che il socio firmi e non sia convinto perché questo ipotizza l’incertezza dello strumento assicurativo nell’anno successivo».
Durante la serata il direttore Filippo Codato ha dato una bella notizia ai presenti: in questi giorni sono stati erogati altri 950mila euro (cofinanziati dalla Ue, Masaf e Regioni) di contributi pubblici a copertura dei costi per l’acquisto delle polizze 2024, che interesseranno 500 associati Condifesa TVB. Codato ha proseguito sui contenuti del promemoria: «L’incontro è stato organizzato con la massima urgenza. Essere assicurati è importante, ma bisogna gestire bene il sinistro. Abbiamo spiegato come funziona la franchigia. Abbiamo voluto in tre punti riassumere il focus da tenere e come fare la denuncia, come assicurarsi correttamente perché se la polizza non è stata fatta bene anche la perizia potrebbe avere delle difficoltà».
Quali problemi all'uva vanno a causare le grandinate e le abbondanti piogge li hanno spiegati i tecnici di Condifesa TVB Oddino Bin e Fiorello Terzariol. «Un grosso problema quest’anno è la marcescenza dovuta a bottrite e marciume acido (odore di aceto) causato dalle piogge e dalla grandine che va ad intaccare l’acino». Bin ha poi concluso che «con le abbondanti grandinate l’uva del Prosecco si «inchioda» e crea un blocco temporaneo dello sviluppo dell’acino».