L'Istituto delle Figlie di San Camillo con il Comune di Treviso e la Comunità dell’Ospedale San Camillo di Treviso presentano domani - martedì 5 novembre - alle 17 nella Sala Coletti, al Museo Santa Caterina, il libro “Lettere e scritti del Padre Luigi Tezza M.I. dal 1855 al 1922”, curato da Emanuele Martinez. La pubblicazione avviene al termine di un lungo lavoro durato tre anni e mezzo e ancor prima avviato come progetto dall’Istituto già sul finire degli anni Settanta del Novecento.
Il volume di 1678 pagine, pubblicato dalle Edizioni San Paolo, raccoglie 1182 tra lettere e scritti redatti dal beato padre Luigi Tezza nell’arco della sua lunga vita: dall’entrata in seminario a Verona agli ultimi anni in Perù, dove è morto il 26 settembre 1923.
È un excursus che, attraverso il vissuto quotidiano del Beato, presenta aspetti importanti della storia della Chiesa, dell’Ordine dei Ministri degli Infermi Camilliani, della fondazione e delle origini delle Figlie di San Camillo ma anche la cronaca in diretta degli eventi politici, sociali e culturali a cavallo dei secoli XIX e XX in Italia, con speciale riferimento al Veneto e a Roma, e poi Francia e Perù, Paesi dove ha vissuto e operato il suo ministero il beato padre Luigi Tezza.
La presentazione del volume si offre quale preziosa occasione di incontro e riflessione sulla figura del Fondatore delle Figlie di San Camillo all’interno di un contesto scientifico culturale. Desiderio dell’Istituto è di promuovere il volume, prezioso prima di tutto per la Congregazione stessa quale fonte documentaria primaria a cui attingere, verso un pubblico più ampio di fedeli innanzitutto ma anche di studiosi e ricercatori con specifico riferimento alla storia locale.
Il beato Tezza, nato a Conegliano il 1. Novembre 1841, ha operato la sua missionarietà per molti anni in Veneto vivendo la fase storica del passaggio dall’Impero Lombardo-Veneto al Regno d’Italia.
Alla presentazione interverranno il vescovo di Treviso monsignor Michele Tomasi, suor Aline Ilboudo, Superiora Comunità di Treviso delle Figlie di San Camillo, padre Gianfranco Lunardon, Vicario generale dei Ministri degli Infermi, suor Bernadete Rossoni, postulatrice Generale Figlie di San Camillo; il curatore del libro Emanuele Martinez.