ODERZO: il 1. maggio è il gran giorno della Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica
E Trofeo Opitergium International Road Race Under 20, con otto nazioni. Tra gli ospiti gli olimpionici della maratona Bordin e Baldini
Redazione Online
29/04/2025
Riva e Salvarolo nell’edizione 2024 della Corsa Internazionale Città Archeologica e del Trofeo Opitergium (Foto Atleticamente / organizzatori)

Campioni in piazza per inseguire uno dei più prestigiosi traguardi della primavera. Ma non solo...

Oderzo si prepara per un 1° maggio stellare pure a bordo strada, dove faranno passerella alcuni tra i più grandi atleti italiani di sempre. La 28esima edizione della Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica, anche quest’anno abbinata al Trofeo Opitergium International Road Race Under 20, avrà tra gli ospiti Gelindo Bordin e Stefano Baldini, i due campioni olimpici di maratona, rispettivamente a Seul 1988 e Atene 2004, due leggende della corsa. Parlando di 42 chilometri, saranno a Oderzo anche Gianni Poli, il vincitore della maratona di New York del 1986, Salvatore Bettiol, icona trevigiana della specialità (quinto all’Olimpiade di Barcellona 1992) e Anna Incerti, campionessa europea di maratona nel 2010.

Atteso pure Venanzio Ortis, campione europeo a Praga 1978 nei 5000 metri. L’ex velocista azzurra Manuela Levorato sarà invece in Piazza Grande, da vicepresidente federale, per portare i saluti della FIDAL.

Le gare internazionali si svolgeranno nel pomeriggio del 1° maggio, a partire dalle 15.30, con partenza e arrivo in Piazza Grande.

In mattinata, dalle 9.30, gare giovanili. Diretta streaming dell’intera manifestazione sul canale YouTube dell’Atletica Tre Comuni. Le gare internazionali del pomeriggio saranno visibili anche in diretta, dalle 15.30, su Sportface TV.           

TOP RUNNERS - Nei 10 km della Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica va a caccia di rivincite Eyob Faniel, oro a squadre nella mezza maratona agli Europei di Roma 2024 e miglior italiano nei 10 km ai recenti Campionati Europei di corsa su strada di Lovanio, dopo essere stato primatista italiano di maratona e mezza maratona ed essere giunto terzo sulla distanza regina a New York nel 2021. Faniel è stato tra i protagonisti dell’edizione 2024 della Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica, dov’è giunto terzo, e punta in alto anche quest’anno.  Nel gruppo dei pretendenti al podio vanno annoverati anche l’altro azzurro Ahmed Ouhda, bronzo europeo a squadre nella mezza maratona a Lovanio, dopo aver portato il personale sui 10 km su strada a 28’23” (Lille, 16 marzo), e la stella di casa Nicolò Bedini, fresco del bronzo tricolore nei 10.000 metri a Cosenza, quinto a Oderzo nel 2024, stagione in cui il 22enne di Fontanelle ha conquistato ben cinque maglie tricolori a livello under 23. La Marca che corre farà il tifo anche per il siepista Giovanni Gatto, per il campione italiano assoluto di maratona 2024, Giacomo Esposito, e per Abdoullah Bamoussa, da quest’anno tesserato per una società trevigiana, l’Atletica San Biagio.

La prova femminile, sui 5 km, vedrà il ritorno di Klara Lukan. La slovena, argento l’anno scorso, è reduce dal bronzo nei 10 km agli Europei di Lovanio e nel 2024 è giunta quinta nei 10.000 metri nella rassegna continentale di Roma. Sul fronte italiano, annunciate Valentina Gemetto, oro a squadre con Nadia Battocletti e Sofiia Yaremchuk nei 10 km degli Europei di corsa su strada e argento ai Tricolori di cross di Cassino, Micol Majori, campionessa italiana di cross corto nelle ultime due stagioni, azzurra agli Europei di Roma nei 10.000 metri e nella rassegna continentale indoor di Apeldoorn nei 3000, e Marika Accorsi, reduce dall’argento dei campionati italiani assoluti dei 10.000 metri di Cosenza. Da seguire anche la vicecampionessa britannica dei 5000 metri, Verity Clare Ockenden, undicesima agli Europei di corsa su strada  nei 10 km.

TROFEO OPITERGIUM - Il pomeriggio, prima delle due gare internazionali a livello assoluto, si aprirà alle 15.30 con il Trofeo Opitergium International Road Race Under 20 che, sulla doppia distanza (10 km gli uomini, 5 le donne), vedrà in lizza otto Nazionali europee a livello giovanile: oltre all’Italia gareggeranno Francia, Inghilterra, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Serbia, Svezia.

Dieci gli atleti italiani convocati dal vice DT per le squadre giovanili Tonino Andreozzi. Tra gli uomini, Riccardo Andreatta (Atl. Rotaliana), Giacomo Bellillo (Asd Educare con il Movimento), Stefano Perardi (Sport Project VCO), Diego Poletto (Atl. Mondovì – Acqua San Bernardo), Brayan Schiaratura (Golden Club Rimini International). A livello femminile, Federica Borromini (Atl. Arcs Cus Perugia), Licia Ferrari (S.A. Valchiese), Viviana Marinelli (Alteratletica Locorotondo), Daniela Maugini (Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi), Sofia Sidenius (Bracco Atletica). 

GRAND PRIX GIOVANI - In apertura di giornata, dalle 9.30, la tappa del Grand Prix Giovani, classica passerella a livello under 18 che coinvolge i migliori talenti del mezzofondo triveneto. In palio per le categorie cadetti e ragazzi, che si affronteranno, così come gli allievi, sulla distanza del miglio, il Trofeo Paolo Mason, a ricordo di un grande appassionato di atletica, a lungo sostenitore dell’evento opitergino. Poi, alle 11, l’esibizione con le Footbike, sia a livello giovanile che assoluto. 

DI CORSA NELLA STORIA - La Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica rappresenta il fiore all’occhiello dell’intensa attività organizzativa svolta, sin dalla fine degli anni Novanta, dall’Atletica Tre Comuni. Tra gli atleti che hanno dato lustro alla manifestazione, nel corso degli anni, i campioni mondiali Francesco Panetta e Genny Di Napoli, il vincitore della maratona di New York Giacomo Leone, il pluricampione campione europeo di corsa campestre Sergey Lebid, il campione europeo di maratona Daniele Meucci. E poi ancora il norvegese Sondre Moen, arrivato a Oderzo da primatista europeo di maratona, e gli azzurri Ruggero Pertile, Stefano La RosaAndrea Lalli

Di alto livello anche la presenza femminile. Dalle campionesse europee di maratona Maria Guida e Anna Incerti, all’azzurra Silvia Weissteiner, alla keniana Rita Jeptoo, vincitrice delle maratone di Boston e Chicago, sono moltissime le stelle dell’atletica internazionale che hanno fatto passerella a Oderzo, dove negli ultimi anni è stata particolarmente significativa la presenza di atlete dell’Est europeo.

Otto anni fa, alle gare di livello assoluto, si è aggiunto il Trofeo Opitergium International Road Race Under 20,  pensato come occasione di confronto agonistico, ma anche di interscambio culturale tra giovani atleti. Un doppio evento per rendere imperdibile il 1° maggio di corsa a Oderzo.