
Domani, giovedì 10 luglio, in piazza Grande a Oderzo si svolge la seconda edizione della Pole Vault Opitergium, gara internazionale di salto con l'asta organizzata da ATL-Etica Impresa Sociale.
E sarà in gara anche il campione statunitense Carson Waters, il vincitore in Piazza Grande nel 2024 con la misura di 5.40, ma che ha un record, sempre risalente all’anno scorso, di 5.72 e in questa stagione è già salito a 5.65. .
La seconda edizione del Pole Vault Opitergium, vedrà al via - a partire dalle 20 - atleti di sette nazioni: dagli Stati Uniti al Sudafrica, dall’Austria alla Croazia, oltre naturalmente all’Italia. Sarà una serata interamente dedicata alla specialità più spettacolare e funambolica dell’atletica leggera. Nella gara internazionale maschile, oltre a Waters, sono annunciati il sudafricano Valco Van Wyk, 5.61 di record personale, sette volte campione nazionale, bronzo ai Campionati Africani del 2022 e argento nella stessa rassegna nel 2018, e l’altro statunitense Kobe Babin, che in questa stagione ha portato il record personale, sia al coperto che all’aperto, a 5.60.
Annunciati poi il croato Ivan Geronimo Seric, campione nazionale indoor 2025, 5.51 di record personale, e gli sloveni Luka Zupanc e Jak Rovan. Il primo è campione nazionale indoor 2025 e ha un primato di 5.30. Il secondo, figlio d’arte (papà Jure ha all’attivo due partecipazioni olimpiche e tre iridate), è campione nazionale outdoor 2024 e vanta un record di 5.25.
Tra le donne, riflettori puntati sull’ucraina Yuliia Kozub, 4.20 di primato personale, campionessa nazionale indoor 2024, sull’austriaca Vera Vacik (3.90 di personale), sulla croata Nora Marasovic Rossi (3.70) e sulle giovani friulane Sara Agostinis e Letizia Paolatto, entrambe accreditate di un personale di 3.90, rispettivamente vicecampionessa italiana promesse e juniores nella recente rassegna di Grosseto.
Lo spettacolo del salto con l’asta in piazza inizierà alle 17 con la gara giovanile dedicata alle categorie ragazzi, cadetti e allievi. In pedana anche una rappresentanza di atleti ucraini, arrivati direttamente dal loro Paese nell’ambito del progetto “Canguro”, iniziativa lanciata da ATL-Etica Impresa Sociale con il sostegno di Battistella Spa, con l’obiettivo di favorire l’interscambio tecnico e culturale tra atleti di diverse nazionalità nell’ambito delle specialità dei salti (alto, asta, lungo e triplo), coinvolgendo anche il campione olimpico e mondiale di salto triplo, Pedro Pichardo.
In pedana anche una rappresentanza di giovani atleti ucraini, tra i quali il dodicenne Matvey Strogalyov che poche settimane fa, saltando 4 metri, ha cancellato il record mondiale di categoria appartenente al formidabile Mondo Duplantis.