
La Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, maestro concertatore Giancarlo Nadai, e la Corale parrocchiale di Fontigo, diretta da Leonardo Mariotto, saranno i protagonisti del concerto in programma domenica 5 ottobre nella chiesa parrocchiale di Fontigo di Sernaglia della Battaglia, alle ore 16, decima tappa del Festival di successo “La Musica nel Sacro”, un viaggio di grandi fascino e consensi fra le chiese più belle del territorio dell’Alta Marca Trevigiana, oggi Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Il programma del pomeriggio musicale sarà introdotto da una serie di brani eseguiti dalla Corale parrocchiale di Fontigo, diretta dal valente musicista Mariotto, che poi sarà anche impegnato nel suo ruolo di solista violinista all’interno dello stesso concerto del 5 ottobre.
A seguire, l’evento animato dalla Piccola Orchestra Veneta, diretta dal maestro Nadai, sarà impreziosito dalle interpretazioni, sempre molto apprezzate, dei solisti dell’ensemble: il soprano Iara Ferrari, i violinisti Leonardo Mariotto e Andrea Bet e i violoncellisti Costanza Battistella e Stefano Soncini.
L’ingresso al concerto del 5 ottobre nella chiesa di Fontigo è libero. Come sempre agli eventi del Festival “La Musica nel Sacro”, è prevista l’illustrazione degli elementi storici e artistici del sito religioso da parte dell’Istituto Beato Toniolo, promotore della rassegna: nella chiesa di Fontigo il ruolo è stato assegnato all’esperto d’arte IBT Giuliano Ros. L’appuntamento concertistico sarà presentato da Elisa Nadai.
ANCHE A COSTA DI CONEGLIANO APPLAUSI E CONSENSI PER IL FESTIVAL
È stato un evento originale e intenso il concerto di domenica 28 settembre nella chiesa gremita di Costa di Conegliano intitolata a “San Silvestro Papa”. Il programma del pomeriggio musicale è stato introdotto da una serie di esecuzioni del Coro “Sine Nomine” di Treviso, diretto dal maestro Edoardo Cervi, che ha presentato sette brani tratti dalla Polifonia Sacra del XVI secolo con autori che hanno segnato la storia della musica sacra corale e provenienti da Germania, Spagna, Inghilterra e Italia, intrisi di profonda fede e spiritualità.
A seguire, tutto “vivaldiano” il programma offerto con la consueta bravura dalla Piccola Orchestra Veneta, diretta dal maestro Nadai: come solisti, si sono distinti per le loro magistrali interpretazioni Mauro Fiorin, al flauto, e Andrea Bet, al violino. Alla fine, il Coro e l’Orchestra si sono cimentati insieme in un applaudissimo “Ave Verum”.
Particolare soddisfazione per la qualità dell’offerta musicale e per la risposta entusiasta del pubblico, in termini di presenze e di gradimento, è stata espressa nei loro interventi dalla presidente dell’Istituto Beato Toniolo, Annalina Sartori, dalla consigliera comunale di Conegliano Valeria Facchin, e dal direttore scientifico IBT Marco Zabotti.




