Il giornale del 5 ottobre. Edizione digitale

Le chiese e le opere d’arte che esse contengono rappresentano il più delle volte il patrimonio artistico-architettonico di maggior valore esistente nel territorio. La cura e la tutela di questi edifici ed opere di grande valore storico costituiscono per i parroci e per le comunità cristiane un impegno rilevante che corre parallelo alle attività pastorali. Anche perché la manutenzione e i restauri richiedono somme ingenti e attenzione massima, con la necessità di avere tecnici ed imprese competenti e di compiere interventi “a regola d’arte”, nel rispetto di norme e procedure spesso complesse. È una fatica non da poco in un periodo di crisi e di scarsità di risorse per le parrocchie. D’altra parte, se non se ne fa carico, c’è la prospettiva che si guastino e si perdano per sempre i simboli più importanti della storia dei nostri paesi, della tradizione cristiana che ha attraversato i secoli fino ad oggi. Quali le attenzioni prioritarie e quali le strade percorribili? .

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