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Stati Generali della Natalità: puntare a 500 mila nati all’anno

La terza edizione si tiene giovedì 11 e venerdì 12 maggio a Roma

Stati Generali della Natalità: puntare a 500 mila nati all’anno

“Quota 500 mila nuove nascite entro il 2033”: questo l’obiettivo che deve darsi il nostro Paese per salvarsi dal declino demografico e il titolo della terza edizione degli Stati generali della natalità, in programma l’11 e il 12 maggio a Roma presso l’Auditorium della Conciliazione.

Gli Stati Generali, giunti alla terza edizione, sono una iniziativa ideata e promossa dalla Fondazione per la natalità, presieduta da Gigi De Palo, e rappresentano il più importante appuntamento annuale dedicato ai temi della natalità e del welfare familiare. Il titolo scelto per quest'anno è “SOS-Tenere”.

Le proiezioni dell’Istat confermano l’ennesimo record negativo dei nuovi nati, che nel 2023 scenderanno sotto la quota dei 385 mila. Una situazione assai preoccupante, che ci vede in fondo alle classifiche a livello europeo e che avrà delle ripercussioni importanti anche sul quadro economico e sociale, come evidenziano i più importanti studi disponibili.

«Una battaglia da affrontare tutti insieme - evidenzia De Palo -. Dobbiamo darci un obiettivo concreto, verificabile e misurabile ogni anno per raggiungere quota 500 mila nuovi nati nei prossimi dieci anni. Per questo anche quest’anno gli Stati generali della natalità saranno un’occasione per mettere insieme tutti i vari ‘mondi’ del nostro Paese: istituzioni, imprese, media, politica, sport, cultura, sanità, influencer e sportivi per provare a trovare insieme le soluzioni utili per liberare l’Italia dalla cosiddetta trappola demografica».

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