Beatificazione don Luigi Caburlotto: dalla diocesi oltre 800 persone

Sabato 16 maggio in piazza San Marco don Luigi Caburlotto viene proclamato beato. Dalle 9 saranno aperti i varchi di accesso all’area in cui, alle 10.30, verrà celebrata la messa di beatificazione, presieduta dal card. Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le cause dei santi, delegato da papa Francesco. Sarà affiancato dal patriarca Moraglia, dall’arcivescovo di S. Paolo del Brasile, e da una decina di vescovi, tra i quali i vescovi Corrado Pizziolo, Alfredo Magarotto, Ovidio Poletto, Giacinto Marcuzzo, Ilario Antoniazzi, e da numerosi sacerdoti anche della diocesi di Vittorio Veneto. L’assemblea supererà le 4 mila presenze. Le corali di adulti e bambini, composte da oltre 300 unità, saranno dirette dal direttore del coro della Cattedrale Giorgio Susana e faranno da guida i cori della Cattedrale e di Cozzuolo.Non mancheranno i gondolieri veneziani che costituiranno un “picchetto d’onore” durante la celebrazione in quanto Caburlotto proveniva da una famiglia di gondolieri di “casada” (persone di fiducia dei nobili Persico a S. Tomà).Da Vittorio Veneto partiranno oltre 500 persone, 200 da Lentiai, oltre 50 da Oderzo, gruppi da S. Polo di Piave, da Codognè, da Solighetto, e da altre località.Vi saranno anche i membri dell’Ordine secolare dei Servi di Maria che hanno scoperto, recentemente, di avere in Caburlotto un confratello.Nel pomeriggio, alle 16, nella basilica di S. Maria Gloriosa dei Frari (dove il beato Caburlotto fu battezzato), vi sarà la prima dell’opera/oratorio scritta, musicata e diretta dal maestro Pietro Bonadio.Nelle ore di intervallo, i pellegrini che lo desiderano potranno sostare presso l’urna del beato in S. Sebastiano e visitare la mostra delle sue reliquie nella Casa Caburlotto (fondamenta Ca’ Rizzi).