
Domenica 27 luglio alle 17 nell’antica di San Gregorio a Valdobbiadene si tiene il terzo concerto della rassegna “La Musica nel Sacro”, organizzata dall’Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi, in partnership con l’Associazione musicale Toti Dal Monte - Piccola Orchestra Veneta, che propongono nell’arco dell’estate undici concerti nella bellezza delle chiese in terra UNESCO.
Qui si terrà il concerto “Note d’organo” intitolato “In toto corde meo”, con l’esecuzione di musiche di Gabrieli, Bassano, Castello, Vivaldi e Pergolesi, nel ricordo del maestro Michele Lot, prematuramente scomparso il 30 luglio del 2024 all’età di 61 anni. Violinista di chiara fama, per anni docente collaboratore e direttore artistico del sodalizio “Amici della Musica di Valdobbiadene”, il maestro Lot ha lasciato una traccia indelebile con il suo talento straordinario e l’esempio della sua passione e dedizione verso i giovani allievi.
Protagonisti dell’appuntamento del 27 luglio saranno Giovanni Battista Scarpa, al violino barocco, Antonio Pessetto, all’organo, Giuliana Bortolomiol, soprano, Alessandra Vavasori, mezzosoprano, l’Ensemble vocale Calliope, soprano e maestro del coro Giovanna Capretta.
L’attenzione principale sarà dedicata all’organo di ispirazione barocca, opera di Francesco Zanin, di Codroipo, custodito proprio nella chiesa di San Gregorio tradizionalmente riservata dalla parrocchia ai concerti: proprio in questi giorni lo strumento viene sottoposto a un’opera di manutenzione straordinaria, a sostegno della quale è già in campo una raccolta di contributi da parte di aziende e privati in ambito locale. A questi si aggiungeranno le offerte liberamente raccolte in occasione del concerto di domenica, solitamente devolute alle singole parrocchie ospitanti del Festival.
Proprio la storia, le caratteristiche tecniche e il restauro dell’organo saranno al centro dell’intervento della stessa Giovanna Capretta, quale apporto alla conoscenza degli elementi più interessanti della chiesa di San Gregorio, che figura certamente nell’elenco degli edifici sacri più interessanti delle diocesi di Vittorio Veneto e di Padova comprese nel Festival. L’ingresso all’appuntamento concertistico del 27 luglio, presentato da Sandra Montisci, è libero.
Successo per il concerto del Festival a Cappella Maggiore. Nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena a Cappella Maggiore, gremita di presenze arrivate da varie parti della provincia di Treviso, è stato accompagnato da un grande, felice successo il secondo appuntamento del Festival “La Musica nel Sacro” svoltosi domenica 20 luglio pomeriggio. Proprio nel luogo sacro e nei giorni dedicati alla festa della Patrona, la Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, diretti dal maestro Giancarlo Nadai, hanno entusiasmato per la qualità, l’intensità e il brio delle loro esecuzioni imperniate su celebri compositori del passato come Haendel, Vivaldi e Haydn.
In evidenza le splendide performance di Lorenzo Stevanato al flauto, del soprano Loredana Zanchetta, di Leonardo Mariotto al violino e di Claude Padoan al corno. Molto apprezzato anche l’intervento sulla storia religiosa, l’arte conservata e i recenti restauri della chiesa da parte del giovane cultore locale Amedeo Dal Fabbro. Sempre applaudita la brava presentatrice Elisa Nadai. Nelle varie fase dell’evento, i saluti espressi dalla presidente dell’Istituto Beato Toniolo Annalina Sartori, dal parroco don Riccardo Meneghel, dalla sindaca Mariarosa Barazza e dal direttore scientifico IBT Marco Zabotti hanno evidenziato il valore culturale del Festival, la forte cooperazione tra tutti gli enti interessati alla sua organizzazione e promozione e il messaggio di bellezza e di condivisione che ne deriva a favore dell’intera comunità ecclesiale e civile (nella foto sotto).

Dopo l’appuntamento a Valdobbiadene, domenica 3 agosto si terrà il concerto nella chiesa parrocchiale di Arfanta di Tarzo, sempre con inizio alle 17.