L'Ulss7 lancia il bando per il nuovo distretto del Quartier del Piave e Vallata

Avviata la procedura per individuare l’immobile da adibire a sede dei servizi distrettuali per i Comuni del Quartier del Piave e Vallata. L’Ulss 7 ha deliberato il bando finalizzato all’individuazione di un fabbricato, situato a Pieve di Soligo, che possegga tutti i requisiti necessari ad accogliere uffici e ambulatori attualmente collocati nell’ala ovest del Bon Bozzolla e, anche, alcune attività distrettuali ospitate nella sede di Pieve di Soligo. Il bando prevede, infatti, la possibilità che l’immobile possa accogliere anche le attività dell’Unità Operativa Infanzia, Adolescenza e Famiglia, attualmente collocate a Pieve.

“Il bando per l’individuazione della nuova sede distrettuale rappresenta un ulteriore importante passo avanti nell’ambito della realizzazione del Piano di sviluppo dei servizi socio sanitari del Quartier del Piave e Vallata - sottolinea il direttore generale, Gian Antonio Dei Tos -. La nuova sede ci permetterà di raggiungere alcuni importanti obiettivi, primo tra tutti quello di poter mettere a disposizione dei cittadini una sede distrettuale moderna e funzionale, nella quale troveranno posto le attività attualmente distribuite in due sedi: ci saranno notevoli miglioramenti, sia dal punto di vista logistico che organizzativo. L’individuazione del nuovo fabbricato ci permetterà, inoltre, di liberare il Bon Bozzolla, che sarà oggetto di un consistente intervento di ristrutturazione. Una volta completato il ridisegno dei servizi territoriali Farra di Soligo ospiterà l’ospedale di Comunità e Pieve di Soligo la sede distrettuale”.

Il fabbricato che ospiterà la futura sede distrettuale di Quartier del Piave e Vallata dovrà possedere, in base a quanto previsto dal bando, alcuni requisiti fondamentali tra cui disporre di una cinquantina di locali da adibire ad ambulatori, uffici, sale riunioni per le attività amministrative e distrettuali e di almeno 120 posti auto. Un’altra ventina di locali dovrà, eventualmente, essere disponibile per ospitare le attività amministrative e ambulatoriali dell’Unità Operativa Infanzia, Adolescenza Famiglia. Tra le offerte sarà scelta quella che otterrà il miglior punteggio, frutto della valutazione integrata tra  le caratteristiche tecnico-logistiche dell’immobile e la proposta economica.