GIOVANI: riprende il percorso “Venite in disparte”

Da poche settimane si è concluso il percorso del “Venite in disparte” (d’ora in poi VID) 2021-2022 e domenica 27 novembre si appresta ad iniziare un nuovo percorso.

Il VID, infatti, è un cammino di un anno rivolto a giovani (sia maschi che femmine) dai 19 ai 30 anni che permette di avere degli “strumenti” spirituali per il discernimento, in vista di un primo orientamento vocazionale o comunque di una scelta su qualche aspetto della propria vita.

Da alcuni anni il percorso – che si è dimostrato una valida opportunità per diversi giovani della diocesi – è condiviso interamente con il parallelo “Gruppo 153” della diocesi di Treviso ed è guidato da un’équipe condivisa tra le due diocesi, formata dai due preti responsabili, una coppia, due consacrate e un giovane diacono.

Abbiamo chiesto ad alcuni giovani che hanno partecipato lo scorso anno e ad una guida di offrirci una breve testimonianza.

Perché iniziare il percorso del VID?

Per dedicare del tempo al silenzio e alla riflessione, a imparare a pregare, per trovare la gioia, la gioia cristiana che dura nel tempo. (Emanuela)

Com'è strutturato il percorso del VID?

Il percorso del VID è strutturato con una frequenza di incontri di circa uno al mese, in sedi ogni volta diverse; spesso si è ospitati da una comunità di persone che ha scelto la forma in cui donare la sua vita agli altri: ordini religiosi, ma non solo. Di solito si comincia con un momento di preghiera insieme, seguito dalla lettura e riflessione su un brano di Vangelo, da un tempo di preghiera personale e dalla condivisione in piccoli gruppi. Poi ci sono la Messa, il pranzo, e infine l’ascolto della testimonianza delle persone presso cui si è ospitati. (Francesco)

Cosa ha significato per te vivere l'esperienza del VID?

L'esperienza del VID ha significato approfondire la mia fede e la conoscenza di me stessa insieme ad altre persone. È stato un modo per mettermi in gioco, imparando a fidarmi del Signore e del prossimo, e l'occasione per regalare del tempo prezioso a me stessa, per la mia crescita personale e spirituale. (Giulia)

E per te, cosa significa accompagnare i giovani del VID?

Accompagnare i giovani è una grande opportunità e responsabilità, chiede costanza, delicatezza, rispetto dei tempi, intuizione e passione. I giovani si mettono concretamente e sinceramente in discussione e ciascuno lascia trasparire una luce che non ha pari. Bello vedere poi il loro affidarsi, confidarsi, pregare e amare la strada. Si, i giovani partecipano, vengono “in disparte” e ripartono con ulteriori conferme o alle volte delle decisioni più profonde. Noi accompagnatori, l’equipe tutta, grazie ai giovani, seguiamo un percorso di pura ricchezza. (Francesca)

Per informazioni e/o iscrizioni, scrivere a pgvittorio@gmail.com oppure contattare don Lorenzo Barbieri (348 6009445) o Francesca Villanova (328 1965805).