
Raccogliere i grappoli con le temperature più fresche preserva gli acini e la gestione diventa più efficiente con minori fermentazioni precoci e uso ridotto di trattamenti aggiuntivi, oltre al risparmio energetico, poiché c’è meno necessità di refrigerazione durante la vinificazione.
Torna, ed è l’undicesima edizione, la “Vendemmia Notturna” presso l’agriturismo La Vigna di Sarah, sul Col di Luna a Cozzuolo: un format che unisce enogastronomia, turismo esperienziale e buone pratiche agricole, tanto da essere oggi certificato da un disciplinare ufficiale che ne valorizza la portata e l’innovazione.
«Vendemmiare di notte – spiega l’imprenditrice vitivinicola Sarah Dei Tos – significa preservare la qualità dell’uva, limitare gli sprechi e ridurre l’impatto ambientale. Le temperature più fresche permettono di raccogliere grappoli integri, minimizzando fermentazioni precoci e l’uso di trattamenti aggiuntivi, oltre a garantire un significativo risparmio energetico durante la vinificazione».
Quest’anno l’appuntamento, si sdoppia per dare la possibilità ad un pubblico sempre più ampio di vivere questa esperienza. L’11 settembre è riservata alla stampa estera e ai giornalisti già accreditati. Per turisti, cittadini e consumatori l’invito è invece fissato per il 18 settembre alle 18.00. Non cambia il programma ormai consolidato che prevede degustazioni al tramonto, cena sotto le stelle con specialità del territorio e la vendemmia tra i filari guidata da esperti con l’immancabile kit del vendemmiatore per gli ospiti.