GIUBILEO GIOVANI: il diario del quinto giorno dei nostri diocesani
Giornata dedicata in modo particolare alle confessioni
Alessio Magoga
02/08/2025

«Il nostro quinto giorno di pellegrinaggio - ci scrive Benedetta Faè - è stato dedicato alla celebrazione penitenziale giubilare e al sacramento della Riconciliazione. Nella mattina abbiamo vissuto tutti insieme un primo momento di riflessione guidato da don Claudio Soligon che con alcune domande e provocazioni sul senso della confessione ci ha introdotto a un momento di silenzio personale ispirato alla parabola del Padre misericordioso. In particolare, dopo questo momento di gruppo diocesano, alcuni di noi si sono recati al Circo Massimo per vivere il sacramento della Riconciliazione insieme a tutti gli altri pellegrini».

«Nel pomeriggio - continua Benedetta - ci hanno raggiunti i nostri compagni della diocesi e anche loro hanno vissuto il passaggio della Porta Santa; mentre noi, già qui da lunedì, abbiamo approfittato per le ultime visite culturali e religiose. Infine, un rappresentanza dell'Azione Cattolica diocesana si è recata alla chiesa di Santa Maria Sopra Minerva per vivere insieme a tutti i giovani dell'AC nazionale una Santa Messa dedicata al beato Piergiorgio Frassati e presieduta dall'assistente generale Mons. Claudio Giuliodori. Il presidente nazionale di AC Giuseppe Notarstefano ci ha salutato affettuosamente, alla fine della celebrazione, definendoci "una cordata di giovani" il cui capofila è proprio Frassati e noi ce ne siamo sentiti davvero parte in questi giorni giubilari".

Il diario del 5° giorno

Notizie correlate